D.P.A.P. Da Piazza a Piazza - 8/9 maggio 2010

Leggi anche tu queste informazioni sulle etichette alimentari?

Vorrei farvi questa domanda: leggete sempre le etichette alimentari quando acquistate un prodotto? E soprattutto sapete perfettamente cosa controllare per farvi un'idea precisa se il prodotto che state acquistando è un "cibo si" o un "cibo no"?.

Scommetto che seguite la stessa prassi che seguivo fino ad un paio di anni fa e che si può sintetizzare in questi punti:

   1. Magari controllate che non ci siamo conservanti e coloranti
   2. O forse date un'occhiata alla tabella nutrizionale fermandovi al contenuto calorico
   3. Vi fidate del produttore e saltate i punti 1 e 2
   4. Il prodotto è economico e questo vi basta saltando i punti 1 e 2.

 In pratica spesso e volentieri compriamo per pigrizia o per un fatto emotivo o perchè siamo attaccati a quella o a quell'altra marca. Eppure basterebbero pochi istanti ed una rapida occhiata per controllare quelle informazioni utili per un acquisto consapevole.


Diciamo subito che alcuni degli ingredienti che rendono un "cibo no" sono:

   1. Lo Zucchero (si lo so si comincia male vero?). Già con questo primo punto spariscono una  percentuale altissima di prodotti. E' ormai comunemente accettato che lo zucchero costituisca una anomalia nella alimentazione umana. Cominciare a farne a meno partendo dai prodotti alimentari costituisce un primo importante passo verso un'alimentazione equilibrata e ragionata.

Lo zucchero possiede un indice glicemico molto elevato scatenando una produzione extra di insulina nel sangue, che finisce col trasformare gli zuccheri in eccesso, in depositi adiposi. Quindi  se vogliamo iniziare a tenere sotto controllo l'aumento di massa grassa, comincia a ridurre drasticamente l'uso della zucchero e degli alimenti che lo contengono.

Ricordati che l'industria alimentare usa il trucco dello zucchero per meglio venderti i suoi prodotti, in pratica la cosa che rende un alimento appetibile è proprio lo zucchero, anzi è proprio la cultura del dolce che ci fa interpretare come "gustoso" un cibo ad alto tenore zuccherino. Cercate di trovare alimenti che usino ingredienti alternativi allo zucchero: zucchero di canna e fruttosio per esempio.
Stai anche attenti ai cereali da colazione! Seguendo sistemi alimentari alla moda denominati "salutari" o "light" i produttori di cereali ci propinano prodotti che alla base sarebbero salutari per il nostro organismo, ma finiscono per  perdere la loro efficacia in quanto vengono infarciti di sostanze extra tipo zucchero, cioccolato, frutta secca in eccesso ecc. Ecco che queste bombe concentrate di calorie hanno poco a che vedere conn la bontà del prodotto iniziale. Anche qui cercate cereali semplici, senza zucchero e altre sostanze. La cosa migliore è aggiungere noi della frutta secca (ottima sotto tanti punti di vista) in base alle nostre esigenze.

   2. I Dolcificanti. Questi autentici nemici del nostro organismo si nascondono in maniera subdola in tutti quei prodotti "light" o "dietetici" in quanto i produttori eliminando lo zucchero devono soddisfare la cultura del "dolce" con questi additivi che niente hanno a che vedere con l'alimentazione umana. Sono generalmente prodotti chimici ottenuti da lavorazioni particolari, cerca di evitarli sostituendoli magari con un po di fruttosio o  miele o, meglio ancora senza niente...

   3. Oli vegetali . Spesso dietro questa insignificante e a prima vista innocua dicitura, si nascondono i famigerati grassi idrogenati considerati i killer di cuore e arterie. Queste sostanze  prodottte in maniera sintetica dall'industria alimentare utilizzando sostanze come il nichel, permettono di rendere solidi i grassi vegetali liquidi. Questo permette di ottenere gli stessi effetti di grassi più pregiatio come il  burro, ma con minor deperibilità, migliore lavorabilità, e ad un costo inferiore.

Ecco spiegato il trucco usato per rendere gustose e invitanti merendine, gelati, creme, dolci ecc.
Controlla sempre che fra gli ingredienti non siano riportati questi grassi così dannosi e nel dubbio, evita di comprare il prodotto. Purtroppo la legislazione permette ancora l'uso di queste sostanze quindi l'unico modo che abbiamo per difenderci, è stare attenti alle diciture.
Tralascio per il momento di parlare dei coloranti (i vari E xxx ecc.) e dei conservanti (nitriti, nitrati, Exxx. ecc.) in quanto do per scontato che sian valori ai quale normalmente prestate attenzione.


Ecco che, partendo da questi 3 semplici controlli da effettuare sull'etichetta alimentare, puoi eliminare gran parte di quei cibi potenzialmente dannosi per il tuo organismo e della tua salute. Impara quindi a prenderti qualche secondo in più prima di mettere in maniera automatica i prodotti nel carrello. Seguendo questa strategia potresti scoprire in breve tempo, di aver migliorato la qualità dei tuoi esami del sangue..!

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